Data: 27/04/2018
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Buonasera dottoressa. Ho una domanda da farle.
Ho una gattina di circa un anno e mezzo…fino ad una settimana fa vivevamo insieme io, la mia ragazza, un cane e appunto la gattina in un appartamento al piano terra con un piccolo giardino.
Ora in questa casa ci stiamo solo io e la gattina. Io dovrò trasferirmi da una casa con giardino in un appartamento e starò via parecchie ore al giorno (massimo 9 quando lavoro, ma potrebbe diventare anche una giornata tranne la notte).
La mia ex vorrebbe prendere la gatta con lei, dicendo che a casa sua c’e’ spazio (vivono in campagna) e in piu’ c’e’ il nostro cane (abituato alla mia gatta) piu’ un altro cane che conosce.

Io naturalmente vorrei tenere la gattina abituandola però ad una vita in appartamento e stando tante ore da sola.
Secondo lei quale è la soluzione migliore? Quali metodi dovremmo utilizzare perchè la gatta non scappi e non torni più?
Grazie mille del tempo

La ringrazio in anticipo!

Buongiorno,
la vostra è una situazione delicata e comprendo il suo desiderio di poter tenere con lei la gattina.
Per la sua gatta d’altro canto, oltre alla modificazione del suo nucleo sociale, si realizzerebbe una modifica ambientale e non di poco conto (casa con giardino verso appartamento).
Mi duole dirle che forse, sulla carta, la possibilità di andare a vivere in campagna è la soluzione migliore.
Parte del nucleo sociale sarebbe mantenuto e la tipologia abitativa sarebbe simile. I gatti che hanno la possibilità di uscire non amano generalmente trovarsi in soluzioni abitative chiuse e limitate.
Solitamente quando mi trovo a dover dare consigli di arricchimento ambientale per questi gatti, dico ai proprietari di riproporre sui loro balconi o terrazzi qualcosa che possa essere anche un lontano ricordo per il gatto: mettere piante e vasi, così come mensole o scaffali. Ovviamente in questo caso l’accesso al balcone dovrebbe essere sempre garantito e quindi prevedere una porta basculante. Non sempre sono facili modifiche da poter attuare, insomma.
Se opterete per la soluzione “campagna”, i primi tempi (da una a due settimane di solito) la gattina dovrebbe rimanere in casa o eventualmente fatta uscire con un guinzaglio, così da poter prendere dimestichezza con il nuovo ambiente e la sua organizzazione. Pian piano potrà tornare ad uscire da sola e imparerà ad orientarsi tanto quanto faceva nella precedente casa.

Cordialmente,
di Elena Borrione
(27/04/2018)

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Una scelta difficile