Data: 22/02/2019
Email : xxx@hotmail.comBuonasera Dottoressa,
io ho una gatta di 7 annni, adottata quando aveva già 5 mesi. Era una trovatella perciò è stata dall’inizio sempre particolarmente diffidente.
Col tempo per fortuna con me ha instaurato un ottimo rapporto, mentre è sempre stata alla larga da altre persone.Invecchiando diciamo questa cosa è migliorata e addirittura ora si avvicina a tutti. Aveva instaurato un ottimo rapporto anche col mio fidanzato tre anni fa, ma a marzo quest’anno lui giocando le ha fatto uno stupido scherzo: per qualche minuto l’ha rincorsa urlando per tutta la casa.
Da lì tutto è cambiato, ormai quando c’è lui, lei scappa, se si avvicina gli soffia e mugola forte, addirittura un paio di volte si è fatta anche la pipì addosso. Lui ogni tanto prova ad avvicinarsi ed essere dolce con lei, ma lei proprio ormai lo teme.
Chiaramente lui è mortificato e ci sta male. Ha paura anche a girare per casa con la gatta in giro. Purtroppo non si può più tornare indietro e cambiare quello che ha fatto quel giorno. Lei ormai non si fida più.
Ma c’è una soluzione?Grazie per l’attenzione. Saluti.
Buongiorno,
in effetti lo scherzo è risultato eccessivo per la gatta che deve averlo vissuto come un’aggressione nei suoi confronti e al momento permane un elevato livello di diffidenza.
Ricostruire un rapporto è possibile ma le tempistiche le stabilirà la micia.
Dica al suo ragazzo di non cercare di forzare i contatti anche indiretti: ossia non solo non dovrà cercare di toccare la gatta ma se questa gira per casa in sua presenza, non dovrà neanche seguirla con lo sguardo.
Questo permetterà alla gatta di non sentirsi continuamente minacciata.
Se tenterà avvicinamenti verso di lui, anche in questo caso bisognerà darle il tempo necessario a prendere di nuovo confidenza e attendere che i primi contatti partano dalla gatta.
Applicare in casa un diffusore di feromoni potrebbe esserle di aiuto. Non avendo la possibilità di valutare pienamente la situazione non so dirle se nel suo caso sia migliore la formulazione ambientale (Feliway classic) o quella sociale (Feliway friend). Dal momento che il suo ragazzo non vive con lei potrebbe essere più indicata la prima.
Spero possiate nuovamente raggiungere la tranquillità familiare che avevate un tempo.
Cordiali saluti,
di Elena Borrione
(22/02/2019)
La Dottoressa risponde, quasi sempre prontamente, a tutte le richieste, nel limite della correttezza professionale. Spesso non e' possibile fornire via mail una soluzione pronta all'uso, ma ricevere uno spunto di riflessione e', in ogni caso, prezioso. Si ricorda di non chiedere ne' prescrizioni mediche ne' terapie farmacologiche via email
Hai provato a seguire la Dottoressa su Facebook? Clicca qui!