Data: 17/9/2014
Da: XXX@yahoo.co.jpBuonasera dott.ssa,
sono XXX e le scrivo in merito a un problema di comportamento con il mio gatto che sabato compirà un anno. Premetto che si tratta di un trovatello poche ore dopo la sua nascita, abbiamo noi pensato a curarlo, allattarlo, pulirlo da placenta e vermi etc. Era rimasto incastrato tra i rovi, probabilmente la mamma non era riuscito a portarlo via.In ogni modo, la crescita è andata bene, ha mangiato sempre in maniera regolare (ha anche i busti ben chiari su cosa gli piace e cosa no) ed è in salute. Ha subito un intervento di orchiectomia in aprile. Tuttavia, sin dalla prima infanzia, ha sempre avuto problemi con la cassettina igienica. Abbiamo provato con sabbiettina bianca, gialla, argilla, silicio, grani piccoli o grani rossi, ma il problema è sempre lo stesso.
Appena la cambiamo fa la la pipì, di giorno fa la pipì lì, fa anche i bisogni lì, ma, la notte, la fa fuori. Non c’è verso. Viene in camera da letto, e la fa o dietro la mia porta o accanto alla finestra. Oppure di giorno lo vediamo a volte girare per la casa miagolando in cerca di un angolo, e quando lo riprendiamo dicendogli “dove si fa la pipì?”, come se capisse fila dritto in lettiera e la fa. Ma la notte dormiamo, non glielo possiamo dire.
Senza sapere né leggere né scrivere, ci sentiamo di escludere il problema della pulizia della lettiera, in quanto la cambiamo ogni giorno.
Non sappiamo più a che santo votarci. Eppure mangia bene, lo spazzoliamo, lo curiamo… Altre caratteristiche sono che si diverte a fare agguati, che non sta volentieri in braccio ma prima di mangiare si struscia dappertutto anche in braccio.Secondo il suo test sul sito, ho un punteggio del 80%! Secondo lei, come devo comportarmi?
In attesa di una gradita risposta, sono a salutarla cordialmente.
Buongiorno Sig.ra XXX,
è vero che molti gatti sembrano saper utilizzare correttamente la lettiera per istinto (ed in parte è così, la tendenza a deporre le proprie deiezioni su substrati che possano celarle all’occhio di possibili animali pericolosi è qualcosa di molto utile per un gatto che vive all’aperto) ma c’è comunque bisogno di un apprendimento. A volte con i gattini orfani questo apprendimento viene meno, perché chi li salva non riesce a sopperire alla mancanza della madre. Nel vostro caso direi che ci può essere stato un apprendimento adeguato dell’utilizzo della lettiera ma legato alla vostra presenza. Potreste, per esempio, provare a mettere un’altra lettiera in camera da letto, che sembra essere il posto alternativo preferito dal gatto per sporcare, e vedere se la utilizza come l’altra.
Saluti
Gent. Dott.ssa
abbiamo provato anche questa soluzione, ma cerca angoli alternativi…
Secondo lei potrebbe essere uno squilibrio chimico?
Buongiorno,
non è da escludere che sotto ci possa essere una problematica comportamentale più seria (il suo è un gatto orfano, con tutto ciò che comporta).
Purtroppo però per stabilirlo servirebbe una valutazione ad opera di un veterinario esperto in comportamento.
Mi spiace al momento non esserle di aiuto più di così.
(18/09/2014)
La Dottoressa risponde, quasi sempre prontamente, a tutte le richieste, nel limite della correttezza professionale. Spesso non e' possibile fornire via mail una soluzione pronta all'uso, ma ricevere uno spunto di riflessione e', in ogni caso, prezioso. Si ricorda di non chiedere ne' prescrizioni mediche ne' terapie farmacologiche via email
Hai provato a seguire la Dottoressa su Facebook? Clicca qui!